“Il tepore del ballo”, tra lungomare e stabilimenti, la Commissione Cinematografica ha supportato la produzione nelle location e nei ciak interni
Fiumicino – Il grande cinema italiano fa tappa ancora una volta nel litorale romano. Nei giorni scorsi, le località di Fregene e Maccarese hanno ospitato le riprese del nuovo film di Pupi Avati, Il tepore del ballo, attualmente in lavorazione. Il progetto porta la firma della Duea Film Spa, casa di produzione fondata dai fratelli Pupi e Antonio Avati, e si avvale del sostegno della Commissione Cinematografica della Città di Fiumicino, guidata da Alessandro De Nitto.
Una stazione dei Carabinieri in riva al mare
Tra le location selezionate, spiccano diversi angoli del lungomare di Fregene, trasformato per l’occasione in una suggestiva stazione dei Carabinieri, cornice di alcune scene chiave del film. A impreziosire il cast, attori del calibro di Massimo Ghini e Sebastiano Somma, volti noti della televisione e del cinema italiano.
Set e collaborazioni locali
Il regista Pupi Avati, recentemente premiato con il David di Donatello alla carriera, ha scelto di tornare dietro la macchina da presa proprio a Fiumicino. Insieme al fratello Antonio – storico sceneggiatore delle sue pellicole – ha seguito personalmente le fasi di lavorazione, visitando set e strutture scelte per gli interni. Alessandro De Nitto ha espresso pubblicamente il suo ringraziamento per “la collaborazione proficua instaurata con la produzione” e per “la valorizzazione del territorio attraverso l’utilizzo di stabilimenti, strutture ricettive e ambienti privati”.
Il film: un viaggio nell’anima
Sebbene i dettagli della trama siano ancora riservati, alcune indiscrezioni raccontano di un conduttore televisivo dal passato oscuro, costretto a confrontarsi con i propri errori nel corso della storia. Accanto a Ghini e Somma, nel cast figurano anche Giuliana De Sio, Isabella Ferrari, Lina Sastri e Pino Quartullo.
Non solo Avati: set anche per la nuova serie Rai
Il lavoro della Commissione Cinematografica di Fiumicino, però, non si ferma qui. Si sono appena concluse le riprese di La buona stella, nuova serie TV diretta da Luca Brignone e prodotta da Paypermoon Italia Srl. Per alcuni giorni, la sede comunale di Fiumicino si è trasformata in un vero commissariato di Polizia di Stato, completo di insegne, indicazioni e tinteggiatura ad hoc. Protagonisti della fiction sono Francesco Arca e Miriam Dalmazio, già apprezzata nel ruolo principale della serie Rai Costanza.
Un’opportunità per il territorio
Grande soddisfazione da parte della Commissione anche per la partecipazione di maestranze e comparse locali, a dimostrazione del potenziale produttivo del territorio. “La ripresa della cinematografia è fondamentale – si legge in una nota – per restituire dignità e prospettiva a tanti professionisti del settore, colpiti duramente dalla crisi”.